Gruppo FS, Italferr: realizzato in India il primo ponte ferroviario Anji Khad Bridge

Gruppo FS, Italferr firma il primo ponte ferroviario strallato in India: l’Anji Khad Bridge

In India è stato ufficialmente inaugurato il primo ponte ferroviario strallato del Paese, un’opera straordinaria seguita nella progettazione e nella supervisione da Italferr, società di ingegneria del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. L’Anji Khad Bridge si impone come un’infrastruttura emblematica, destinata a rafforzare in modo decisivo l’affidabilità della rete ferroviaria e a potenziare la connettività, con rilevanti ricadute sul piano territoriale e internazionale.

L’importanza del ponte risiede nel suo carattere pionieristico per il contesto indiano. La sua realizzazione ha rappresentato una vera e propria impresa ingegneristica, resa particolarmente complessa dalla conformazione del territorio e dalle condizioni ambientali estreme. Il fiume Anji, infatti, attraversa una gola profonda delimitata da pareti quasi verticali, in una zona soggetta a venti intensi e persistenti. Nonostante queste sfide, il progetto è stato portato a termine con successo grazie all’esperienza e all’innovazione applicata da Italferr.

Alla cerimonia di apertura erano presenti le autorità locali, i vertici del gestore ferroviario Indian Railway e i rappresentanti di Italferr, che ha avuto un ruolo determinante in tutte le fasi del progetto. L’Anji Khad Bridge si estende per 725 metri e raggiunge un’altezza di 196 metri. Il tratto strallato misura 473 metri e comprende una campata centrale di 290 metri, sostenuta da una torre asimmetrica. Questa particolare configurazione strutturale, che fa del ponte il primo nel suo genere a livello nazionale, è stata adottata per favorire la costruzione partendo principalmente da una sola estremità. Tale scelta progettuale ha tenuto conto della morfologia del pendio e dello spazio disponibile, garantendo stabilità e semplificando le operazioni di cantiere.

Il ponte, parte integrante della linea ferroviaria Udhampur-Srinagar-Baramulla, ha un valore strategico essenziale per il collegamento del Kashmir con le regioni nord-occidentali del Paese. Il valore dell’investimento si attesta a 70 milioni di dollari. Il progetto ha ricevuto un importante riconoscimento internazionale: l’Award of Merit nella categoria Bridge/Tunnel agli ENR Global Best Projects 2024. Il premio, conferito da una giuria internazionale che ha valutato oltre 120 proposte, attesta l’eccellenza ingegneristica del lavoro svolto da Italferr, confermandone il rilievo tra le opere infrastrutturali più innovative al mondo. I Global Best Projects Awards, organizzati ogni anno dalla rivista Engineering News-Record (ENR), premiano le migliori realizzazioni su scala globale, basandosi su criteri quali sicurezza, innovazione e sostenibilità.

Dal 2014, Italferr opera in India, dove è coinvolta in numerose iniziative di rilievo strategico. Tra queste rientra la collaborazione con Ayesa nel progetto “Engagement of General Consultant for Delhi-Ghaziabad-Meerut RRTS Corridor”, avviato nel 2019. L’opera, del valore di 15 milioni di euro, prevede la realizzazione di un corridoio ferroviario di 82 chilometri che collegherà la capitale Delhi con le città di Meerut e Ghaziabad, diventando il primo servizio di trasporto regionale rapido in India, con velocità fino a 160 km/h.

Ulteriori attività in corso includono i servizi di progettazione per la nuova linea ferroviaria Rishikesh-Karanprayang, comprensiva del Tunnel dell’Himalaya nello stato settentrionale dell’Uttarakhand, e la Project Management Consultancy per le metropolitane di Kanpur e Agra, due centri industriali di primaria importanza nel nord del Paese. A Mumbai, invece, Italferr ha rafforzato la propria posizione nel settore del trasporto urbano di massa, grazie all’aggiudicazione dei contratti per le linee 2 e 7 della metropolitana, la seconda delle quali è stata inaugurata nel gennaio 2023.

Grazie al proprio know-how e all’impiego di tecnologie digitali all’avanguardia, Italferr si conferma come punto di riferimento a livello internazionale nell’ambito dell’ingegneria applicata al trasporto ferroviario, metropolitano e stradale, sia convenzionale che ad alta velocità.