Antonio Conte, uomo scudetto ma non negli affari: pochi gol nei suoi business tra Lecce e Torino. Tutti i numeri - Affaritaliani.it

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Antonio Conte, uomo scudetto ma non negli affari: pochi gol nei suoi business tra Lecce e Torino. Tutti i numeri

Dal centro sportivo alla holding specializzata in management

di redazione economia

Antonio Conte e i suoi business extra calcio. Ecco come stanno andando

Antonio Conte ha compiuto un'impresa, ha portato il Napoli dal decimo posto dello scorso anno allo scudetto in una sola stagione. Il tecnico è stato sicuramente tra i principali artefici di questa cavalcata, confermandosi tra gli allenatori più vincenti. Ora per lui è tempo di pensare al futuro sportivo, combattuto tra una permanenza a Napoli e un ritorno alla Juventus. Ma il tecnico, con l'aiuto dei suoi familiari, prova a fare fortuna anche con altre attività. Anche se i risultati per ora - in base a quanto risulta alla pagina Instagram specializzata in Economia "Affari e Maranza" - non sono proprio da primo in classifica come nel calcio. Ma non solo. La pagina ricorda anche come il mister sia finito inisieme ad altri campioni dello sport nella truffa del cosiddetto "Madoff dei Parioli", smenandoci ben 30 milioni di euro.

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Ma tornando agli affari, vediamo insieme come vanno i conti.  I business dell'allenatore si dividono tra due città che lo stesso mister ha nel cuore, si tratta di Lecce, il posto in cui è nato, e Torino, quella che lui ha sempre considerato la sua seconda casa.

A Lecce gestisce una ditta col fratello e questa società comprende anche la proprietà di centro sportivo. Conte al momento è il socio maggioritario: detiene il 68% delle quote della Conte Srl. L'azienda si occupa si affitto e gestione immobili propri o in locazione. Ma non è certo una macchina da soldi, le perdite seppur contenute non fanno intravedere grossi margini di crescita (per il momento). Conte e il fratello anzi ci hanno rimesso nell'ultimo bilancio, con un passivo di 10mila € che è stato però coperto con la riserva straordinaria. 

Intanto un nuovo business avviato il mese scorso - la Restate Srl, una holding specializzata nel management degli investimenti (sportivi) e nella gestione dei diritti di immagine è stato avviato, ma non a Lecce e nemmeno a Napoli, l'attività è stata aperta a Torino, la città che secondo i rumor sarà la sua prossima tappa da allenatore. La tentazione Juventus è forte e per il momento il resto degli affari può attendere, lui pensa alla prestigiosa panchina da allenatore soprattutto.

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